Sun Services è stata recentemente chiamata a intervenire in un’azienda agricola a Martignacco che non lavava da 3 anni il suo impianto fotovoltaico da 50 kWp. Il risultato? La produzione di energia solare azzerata e guadagno 0 per l’imprenditore.
Non solo: l’attività di pulizia del fotovoltaico ha richiesto maggiore tempo e costi più elevati. Non aspettare che il tuo impianto fotovoltaico si riduca così.
Non pulisci regolarmente il tuo impianto fotovoltaico? Rischi di azzerare la produzione di energia

L’impianto fotovoltaico è un investimento strategico per ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Tuttavia, molti utenti trascurano un aspetto fondamentale: la pulizia regolare dei pannelli. La mancata manutenzione può compromettere gravemente la resa dell’impianto, portando anche a un azzeramento della produzione di energia in casi estremi.
Produzione zero: perché la pulizia è così importante?
I pannelli fotovoltaici sono esposti 365 giorni l’anno alle intemperie. Polvere, smog, pollini, foglie, sabbia sahariana, resine e soprattutto escrementi di volatili creano uno strato opaco che ostacola il passaggio della luce solare. Questo strato, se non rimosso periodicamente, riduce l’efficienza delle celle fotovoltaiche, incidendo direttamente sulla produzione di energia.
Diversi studi dimostrano che un impianto sporco può produrre fino al 30% in meno rispetto a uno correttamente mantenuto. In ambienti agricoli, industriali o vicino al mare, la perdita può essere ancora più significativa. La conseguenza? Meno energia prodotta, più energia prelevata dalla rete, bollette più salate.
I rischi a lungo termine

Oltre alla perdita di efficienza immediata, la sporcizia accumulata può causare il surriscaldamento delle celle (effetto “hot spot”), con rischio di danneggiamenti permanenti e decadimento anticipato delle prestazioni. Inoltre, pannelli trascurati possono invalidare alcune garanzie dei produttori, che spesso richiedono interventi documentati di manutenzione per mantenere la validità delle coperture.
La soluzione: pulizia professionale e programmata
La pulizia dei pannelli deve essere affidata a professionisti specializzati, che utilizzano strumenti e prodotti adatti: spazzole rotanti, acqua demineralizzata, piattaforme aeree e sistemi di sicurezza certificati. L’intervento non si limita alla rimozione dello sporco, ma può includere anche ispezioni termografiche, controlli elettrici e verifica dell’integrità strutturale dell’impianto.
Un servizio di pulizia professionale, eseguito almeno una o due volte all’anno (a seconda della posizione geografica e dell’ambiente), garantisce massime prestazioni, maggiore durata dell’impianto e rientro economico più rapido dell’investimento iniziale.
Trascurare la manutenzione significa accettare perdite economiche, riduzione della vita utile dell’impianto e, nel lungo periodo, rischiare di azzerare completamente la produzione energetica. Non lasciare che lo sporco consumi la tua energia: investi nella pulizia, investi nel rendimento.